Il mercato a cui si rivolgono i turbogeneratori VLH a bassissimo salto è quello dei siti con un’altezza netta del salto compresa tra 3.4 e 1.5 m con livelli di flusso che permettano l’installazione di VLH con capacità di portata nominale tra i 9 e i 27 m3/s per unità (vedi la gamma del prodotto). Lo studio dei costi per i sistemi turbogneratore indicano che oltre i 26.5 m3/s e un diametro di 5 m è più vantaggioso installare più macchine in termini di costi delle apparecchiature elettromeccaniche e delle opere ingegneristiche civili.
La VLH si rivolge a due grandi mercati:
In Europa ed in Nord America l’idroelettrico si è sviluppato in parallelo alla rivolzione industriale ed al grande sviluppo economico. Per 200 anni un gran numero di cascate è stato sfruttato o creato per rispondere alle necessità di produzione di energia meccanica o idroelettrica. In Francia, per esempio, all’inizio del 19esimo secolo c’erano quasi 50,000 mulini ad acqua. Oggigiorno, più di 1,700 impianti di energia idroelettrica di bassa potenza sono operativi nel territorio francese.
Il concetto VLH è dunque adatto per essere installato in tutte le dighe e canali esistenti all’interno della propria gamma. Questo tipo di turbina si integra sia nel contesto urbano che in aree naturalistiche protette. Il suo basso impatto ambientale la rende la turbina ideale per migliorare opere pre-esistenti in paesi sviluppati e densamente popolati.